La manutenzione correttiva è l'attività risolutiva eseguita a seguito di un'avaria e volta a riportare l'apparecchiatura nello stato in cui essa possa eseguire la funzione per cui è stata prodotta. Tale attività, eseguita dalla TEA, si sviluppa in quattro punti:
L'obiettivo fondamentale della TEA è l'abbattimento dei tempi di fermo macchina in funzione della sicurezza per il paziente e l'operatore.
Per il conseguimento di un'ottima manutenzione correttiva è necessario che il personale tecnico manutentore abbia una conoscenza del funzionamento del dispositivo, dei potenziali rischi dello stesso nell'utilizzo, cui sono esposti tanto il paziente quanto l'utilizzatore, della probabilità e della natura dei possibili guasti e dei difetti di funzionalità che ciascun dispositivo ha.
Tale conoscenza è propria della TEA, che ha maturato un'esperienza ventennale nella politica della risoluzione guasto nel minor tempo possibile; inoltre la preparazione dei tecnici è ascrivibile al notevole lavoro accumulato sul campo negli anni, a continui corsi di aggiornamento sulle nuovetecnologie e sui sistemi di controllo del loro stato funzionale. Una logistica idonea, la appropriata dislocazione del personale tecnico all'interno dei laboratori tecnici siti nelle Strutture Sanitarie dove la TEA è presente, in considerazione anche della ubicazione delle tecnologie, ed un adeguato numero dei tecnici dedicati al servizio, è la testata d'angolo della Manutenzione Correttiva.
Anche per la manutenzione correttiva ruolo importante lo dà il nostro sistema informatico che oltre a registrare la cronistoria di ciascun intervento tecnico è in grado di ricavare parametri utili ai fini statistici necessari per evidenziare quotidianamente lo stato di avanzamento dei lavori ed i relativi tempi di intervento, nonchè la produttività di ogni singolo apparecchio in termini di utilizzo.